Instagram Stories

Introduzione

Raccontare storie ad altre persone, o meglio, raccontarsi agli altri non è mai stato così facile (e a volte così banale e superficiale) come nell’universo social di Instagram che da un paio d’anni a questa parte ha dato la possibilità a milioni di utenti di poter raccontare la propria vita e farla conoscere a tutto il mondo connesso.

Aspetto storico/sociologico

Instagram è stata pubblicata nell’App Store il 6 ottobre 2010 e meno di un anno dopo il lancio, Instagram supera i 10 milioni di utenti. Successivamente vennero pubblicate varie versioni tra cui la versione Instagram 9.0 che introduce la Instagram Stories, una funzionalità che permette di fare dirette e pubblicare foto visibili per 24 ore. La community di Instagrammer può vantare 600 milioni di utenti e ha oltre 400 milioni di Instagrammers attivi. Sulla base delle ricerche condotte da Pew Research Center Internet & Technology, la maggior parte degli utenti di Instagram ha tra i 18 e i 29 anni.

Note tecniche per creare delle Instagram Stories

Per creare una storia su Instagram, bisogna accedere all’applicazione e cliccare sulla propria immagine profilo presente all’interno del tondino in alto a sinistra nella schermata principale, oppure è necessario scorrere con il dito verso destra per attivare direttamente la fotocamera per la registrazione delle storie. Bisogna poi tenere schiacciato il tasto rotondo in basso per avviare la registrazione.

Togliendo il dito il video termina. Possono essere caricati anche video o immagini già pronte, schiacciando il tasto in basso a sinistra oppure scorrendo verso l’alto nella schermata con la fotocamera pronta per registrare, per accedere all’archivio. 

Per pubblicare una storia possono essere utilizzate diverse opzioni. Quella “In diretta” permettere di trasmettere live un video su Instagram. Nella modalità“Normale”, si possono scattare foto o registrare video della durata di 15 secondi. Il formato “Boomerang” permette di riprodurre in loop un video di tre secondi, come se si trattasse di una GIF. Nella modalità “Senza tenere premuto”, si può registrare un video senza il bisogno di tenere premuto il tasto, attivando la registrazione con un comando vocale. “Superzoom” permette di creare un video che ingrandisce sempre di più il soggetto via via che si registra. La modalità “Rewind” permette di pubblicare un video riprodotto al contrario. “Passo uno” è la traduzione italiana della modalità denominata in inglese “Stop-motion”: questa permette di riprodurre in sequenza una serie di scatti senza interruzioni, in modo da creare un video.

Aspetto psicologico/patologico

Sapere che agli altri piace quello che io sto facendo mi fa sentire apprezzato. Quando un nostro comportamento ci porta ad ottenere un risultato appagante (rinforzo positivo) siamo più propensi a rifarlo in atto in futuro, per essere nuovamente ricompensati. I likes che riceviamo ad una nostra foto o storia rappresentano una forte ricompensa, l’autostima cresce e non vediamo l’ora di postare un’altra foto o storia per sentirci di nuovo così importanti.

In particolare, le Instagram Stories hanno tre caratteristiche che la rendono davvero attraente:

  • Spontaneità e velocità
  • Durata a scadenza (solo 24 h)
  • Continua evoluzione 

 

Il tratto narcisistico caratterizza questi utenti che, pur sembrando molto sicuri di loro stessi, hanno, in realtà, un’autostima molto fragile e un costante bisogno dell’approvazione altrui per sentirsi adeguati. Ritornando al tema del rinforzo, quindi, tanti likes possono essere di grande aiuto per saziare l’ego di questi soggetti.

Aspetto educativo

Educare, in un social network condiviso e utilizzato da milioni di utenti provenienti da stati, continenti e culture diversi, rischia di essere molto complesso proprio perché ognuno fa riferimento ad un significato, più o meno focalizzato, coerente con i propri principi e valori, comunque diverso da altre definizioni di educazione.

Questo strumento viene spesso utilizzato per:

  • Creare una buona awareness (per le aziende soprattutto)
  • Promozione di prodotti, servizi o novità;
  • Creazione di vendite esclusive con coupon a scadenza;
  • Intercettazione di nuovi potenziali clienti e follower;
  • Lancio di nuovi contenuti web;
  • Feedback da parte degli utenti.

 

Certo è che, le Instagram Stories sono educativamente utili per poter creare dei legami forti all’interno di una società in continua digitalizzazione.

Conclusioni

Le Instagram Stories sono utili se utilizzate con intelletto e ragionevolezza e per il bene di tutti, altrimenti rischiano di diventare niente meno che il risultato di una radicata ansia da prestazione e da un forte senso di spietato narcisismo.